25 giugno 2012

EURO 2012. L'ITALIA E' IN SEMIFINALE

L'esultanza degli azzurri al rigore segnato da Diamanti (dal corriere.it)
Magica Italia ai campionati europei di calcio. Una vittoria meritata, una partita dominata contro la pochezza del team inglese. 
La vittoria, però, arriva solo ai calci di rigori. Dopo il brivido del tiro fallito dal dischetto dal centrocampista Montolivo, l'Italia vince grazie a due errori degli inglesi. Splendido il "cucchiaio" di Pirlo.
Appuntamento giovedì prossimo contro la temibile Germania. Ma l'Italia è in crescita dal punto di vista psicologico e del gioco. I tempi supplementari e la fatica muscolare si faranno sentire?

18 giugno 2012

PROVE INVALSI PER GLI ALUNNI DI TERZA MEDIA


600mila studenti delle terze classi della scuola secondaria di primo grado saranno impegnati, questa mattina, nelle prove Invalsi di italiano e matematica.
Due test che preoccupano molto gli studenti: secondo un sondaggio effettuato da Skuola.net, infatti, 9 ragazzi su 10 temono soprattutto il test di matematica.
La cosiddetta "Prova Nazionale" è somministrata a livello nazionale dall'Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema dell'Istruzione.
In bocca al lupo ragazzi!

14 giugno 2012

PAREGGIO AMARO, L'ITALIA RISCHIA

Esultanza. Pirlo gol (foto tratta dal repubblica.it)
Un altro pareggio per l'Italia impegnata nella fase finale degli Europei 2012.
Il gol questa volta arriva su punizione ed è firmato dal centrocampista juventino Andrea Pirlo.
Ma la Nazionale viene raggiunta dal suo avversario: il gol della Croazia arriva al '27 del secondo tempo.
Ora per la squadra di Prandelli - che ha sprecato parecchie palle gol - si profila una qualificazione molto difficile per gli ottavi.

SPOT UEFA 2012 "RESPECT"



In attesa della seconda partita dell'Italia agli Europei di calcio 2012, proponiamo lo spot realizzato dalla Uefa intitolato "Respect" nel quale si sottolinea l'importanza di combattere ogni forma di discriminazione incoraggiando il dialogo interculturale tra tifosi e città ospitanti. 
Non solo. L'Uefa, che è l'organismo europeo che gestisce il calcio, promuove da anni la salute attraverso l'attività fisica e sta facilitando sempre più l'accesso dei cittadini disabili alle strutture sportive.

11 giugno 2012

EURO 2012. UN BUON PARI PER L'ITALIA

DI NATALE GOL. La palla sta per finire in rete. (foto tratta da corriere.it)
Finisce in pareggio la prima partita dell'Italia guidata dal ct Cesare Prandelli agli Europei che si stanno disputando in Polonia e Ucraina. Gli azzurri, dunque, partono bene anche perché l'avversaria del primo match era la temibile Spagna, campione del mondo e d'Europa in carica.
Il gol italiano arriva al 15' del secondo tempo e porta la firma dell'attaccante Antonio Di Natale. Il pareggio, però, arriva subito dopo (19') con Fabregas.
Adesso, la Nazionale dovrà disputare la seconda partita contro la Croazia, che si trova al comando del girone avendo battuto per 3 - 1 l'Irlanda del Nord.
Appuntamento, quindi, per giovedì 14 giugno alle ore 18.00

Ecco il video del gol degli Azzurri: RaiSport - Euro 2012 - Spagna - Italia 1-1

05 giugno 2012

UNA GIORNATA PER RIPULIRE MONTEDARENA



Una giornata dedicata alla tutela del nostro mare e delle nostre spiagge.
Domenica 10 Giugno, infatti, a partire dalle ore 16.30, gruppi di associazioni locali e cittadini si riuniranno presso Montedarena per ripulire uno dei tratti più frequentati del nostro litorale.
Muniti di retini e rastrelli, i volontari avranno il solo obiettivo di raccogliere i rifiuti abbandonati sulla spiaggia, già presa d'assalto dai bagnanti in queste calde giornate di fine maggio e inizio giugno.
«Una sana dimostrazione di grande senso civico e sensibilità nei confronti dell'ambiente» fanno sapere gli organizzatori che invitano tutti a partecipare «per regalare un sorriso al nostro mare» sempre più spesso bersaglio di incivili.
Il passaparola è cominciato in rete: su Facebook, infatti, numerosi utenti hanno postato immagini sullo stato di degrado delle nostre coste. Dall'indignazione e dalla protesta virtuale, si è passati subito all'azione con l'organizzazione di questa giornata denominata “Pulendo Ballando”.
«Nessuno pensa di sostituirsi al servizio comunale di pulizia delle spiagge che probabilmente partirà per la fine del mese, ma il nostro contributo, spontaneo e fortemente voluto, è assolutamente da elogiare perché è la dimostrazione dell’amore nei confronti del proprio paese» dichiara il presidente della Pro Loco Francesco Vergallo.

VI ASPETTIAMO NUMEROSI

29 maggio 2012

GROTTE DI CASTELLANA E ALBEROBELLO, IL REPORTAGE FOTOGRAFICO

Il 23 Maggio le classi 2^a, 2^b, 2^c e 3^b hanno visitato le Grotte di Castellana. Queste due foto rappresentano la prima grotta chiamata "Anelli".  
Particolare del mezzobusto di Franco Anelli, l'uomo che
per primo ha scoperto le grotte calandosi  con  una scala a  corda


Dopo ci siamo recati ad Alberobello, la città dichiarata
Patrimonio universale dell'Unesco per i suoi caratteristici trulli. 

Le professoresse che ci hanno accompagnato sono: Turco, Laterza, Negri e Peluso.
Sara Bavila e Fiorella Laterza

PIERCING E TATUAGGI: FANNO BENE O MALE?

Il cantante Valerio Scanu ha dichiarato
di avere ben nove piercing
È una moda che attrae i giovanissimi: stiamo parlando di piercing e tatuaggi.
Secondo i dati di Eurispes-Telefono Azzurro diffusi nel 2011, il 20% di adolescenti italiani tra i 12 e i 18 anni ha almeno un foro. «E molti altri minori vorrebbero farlo ma non hanno l'ok della famiglia poiché la legge impone che il consenso venga firmato da un genitore o da un tutore» si legge in un articolo del settimanale “"Oggi".
Chi effettua piercing viene chiamato piercer: ci sono molti centri specializzati che seguono le norme igieniche e sanitarie ma tanti si affidano a mani inesperte o a laboratori improvvisati rischiando, nel migliore dei casi, infezioni alla pelle.
Sei genitori su dieci sono contrari al piercing ma ormai la moda avanza sia tra le star della televisione, della musica e del cinema sia tra la gente comune.
Il tatuaggio, invece, è una tecnica di incisione della pelle con sostanze particolari e macchinari di precisione. Una volta effettuato, il tatuaggio è difficile da eliminare del tutto. È, insomma, un marchio che rimane indelebile sul punto prescelto. Ce ne sono di varie forme, dimensioni e colori.

E voi vorreste avere un tatuaggio o un piercing?
Perché? Su quale parte del corpo?
Ne avete mai parlato a casa?

28 maggio 2012

DIGITALE TERRESTRE, UNA NUOVA TELEVISIONE


Dallo scorso venerdì 25 maggio è cambiato definitivamente il nostro modo di guardare la televisione. Anche la Puglia, infatti, è passata al digitale terrestre. È avvenuto quello che tecnicamente si chiama “switch-off”, cioè lo spegnimento del vecchio segnale analogico e il passaggio al nuovo segnale digitale.
Per guardare i nostri programmi preferiti, quindi, occorre un decoder oppure una televisione di ultima generazione con l'apparecchio già incorporato.
Ma quali sono i benefici?
Innanzitutto, ci sono più canali disponibili (almeno il quintuplo di quelli attuali) e quindi una scelta decisamente maggiore per i telespettatori. Poi, c'è una migliore qualità dell'audio e dell'immagine e la possibilità di accedere a informazioni aggiuntive (notizie, giochi...). Per il futuro, quindi, la tv sarà sempre più utilizzata come un computer.
Per fare un esempio, nelle nostre case possiamo vedere nuovi canali dedicati all'informazione e alle notizie (TgCom24, Rai News24, Tg Norba24), allo sport (Rai Sport, Sport Italia), al cinema (Rai Movie, Rai Premium, Coming Soon), ai cartoni animati (Rai Gulp e Yoyo, Boing, Super!), alla musica e all'intrattenimento (Real Time, Mediaset Extra, La7d).

IO E LA TV:
Quale canale televisivo preferisci? 
Quali trasmissioni vedi con più piacere?
Quante ore passi davanti alla tv? Quante tv hai in casa?

CONCERTO DELL'ORCHESTRA DE NICOLA, VI ASPETTIAMO!


26 maggio 2012

INTERVISTE DOPPIE, IL DIVERTIMENTO CONTINUA


Intervista doppia Giuseppe e Francesco


Intervista doppia Aurora e Valeria


LE NOSTRE INTERVISTE DOPPIE

L'intervista rappresenta un genere giornalistico molto usato. Attraverso di essa, infatti, l'intervistatore può conoscere meglio l'intervistato. Il lettore, in tal modo, può farsi un'idea più precisa e chiara delle idee e dei motivi di determinate scelte della persona intervistata.
Usando questo genere, abbiamo voluto realizzare delle interviste divertenti prendendo a modello il genere dell'intervista doppia della trasmissione televisiva di Italia 1 "Le Iene".
Le domande (qui di seguito riportate) che abbiamo rivolto ad ogni coppia sono: 
  1. La lingua che vorresti parlare?
  2. Viaggio che vorresti fare?
  3. La materia che vorresti insegnare?
  4. L’animale che vorresti essere?
  5. Il colore con cui vorresti dipingere il mondo?
  6. L’amico che vorresti essere?
  7. Il campionato che vorresti vincere?
  8. Una persona che vorresti incontrare?
  9. Il nome che vorresti dare a tuo/a figlio/a?
  10. Il libro che vorresti scrivere?

    INTERVISTA DOPPIA TRA SARA E REBECCA


    INTERVISTA DOPPIA TRA FRANCESCO E GIUSEPPE


25 maggio 2012

VISITA AI CASTELLI FEDERICIANI DI PUGLIA



Mercoledì 16 Maggio le classi 1C, 1A e 1B dell'Ics “E. De Nicola”, accompagnate dalle professoresse Zito, Todaro e Gargano, sono andate a visitare i castelli fatti costruire da Federico II di Svevia (1194-1250), soprannominato puer Apuliae (fanciullo di Puglia) per la particolare predilezione che ebbe, durante il suo regno, per la nostra regione.

La prima visita è stata a Castel del Monte, maniero a pianta ottagonale (foto sopra). L'otto, d'altronde, è il numero di base di questo monumento dichiarato patrimonio dell'Umanità dall'Unesco: ogni piano ha otto stanze e ci sono otto torri. I materiali di costruzioni usati furono il marmo bianco, la pietra calcarea e la breccia corallina.
Probabilmente l’edificio fu la residenza di caccia di Federico II ma, alcuni elementi della costruzione, fanno decisamente scartare questa ipotesi. Ad esempio, le scale a chiocciola delle torri sono disposte secondo un senso antiorario (a differenza di qualunque altra costruzione difensiva dell'epoca), situazione che metteva in svantaggio gli occupanti del castello contro eventuali assalitori perché sarebbero stati costretti ad impugnare l'arma con la sinistra.

Dopo, abbiamo visitato il castello di Trani, costruito in parte sul mare (foto a lato). Sulla porta d’ingresso, c’è un campanile con un orologio. Fulcro dell'edificio è il cortile centrale.

Il terzo e ultimo castello visitato è stato quello di Barletta, molto grande, costruito nel periodo normanno e avente un ampio fossato (foto sotto). A differenza di quello di Trani, non si affaccia sul mare poiché l’ingresso si trova già in altura. Presenta molti piani in cui si trovano anche dei sotterranei i quali sono ancora in fase di costruzione. Ci sono lastre incise nella roccia con dei messaggi scritti in latino. Caratteristico è il ponte in muratura per accedere all'edificio e le torri angolari squadrate in cui, un tempo, si posizionavano le cannoniere.
Gennaro Capobianco, Giuseppe Macripò

GLI ZOO ITALIANI SONO I PEGGIORI D'EUROPA


Negli zoo d’Europa ci sono animali che vivono in condizioni disastrose, poca attenzione alla sicurezza, scarsissima ricerca scientifica: le strutture del nostro paese sono, poi, in fondo alla classifica dell’Unione Europea. Questa è la brutta notizia che abbiamo letto sul sito del settimanale italiano "L'Espresso" e che è stata pubblicata lo scorso 30 Aprile.
Bestie da esibire invece che animali da proteggere: gli zoo italiani, nel loro complesso, sono i peggiori dell’Europa, insieme a quelli francesi.
Dall’altro lato della classifica brillano i giardini zoologici britannici che hanno delle ottime linee guida, che vengono regolarmente applicate.
In Italia sono state visitate 25 strutture compreso lo zoo safari di Fasano in Puglia e il delfinario di Rimini.
Il giudizio di insieme è assolutamente negativo: ci sono molti di problemi. Animali rinchiusi in spazi che nulla hanno a che fare con il loro ambiente naturale, delfinari che ospitano concerti o spettacoli invece di assicurare agli animali decenti condizioni di esistenza e strutture che si dimenticano della loro missione scientifica.
E poi c'è la questione della sicurezza: con i visitatori che possono entrare in contatto con animali potenzialmente pericolosi; anche perchè – sempre secondo quanto riporta il settimanale – il 28% dei 1080 recinti analizzati, può consentire la fuga delle specie.
Altro dato negativo la didattica. Il paradosso, però, è che l’ Italia ha un’ottima legge, ma la sua applicazione è pessima.
L’uomo dovrebbe rispettare il cane, così come tutti gli altri animali. Ma il 10% degli italiani maltratta gli animali. Chi commette queste azioni è un mostro.
Valeria Annese e Dalila Mostarda

AVETE MAI VISITATO UNO ZOO? VI PIACE?
Io trovo così triste degli animali chiusi in gabbia!
MA COSA VI E' SUCCESSO DI BUFFO 
DURANTE UNA VISITA IN UNO ZOO?

24 maggio 2012

VISITA A CASERTA, IL REPORTAGE FOTOGRAFICO

Il 19 maggio scorso le classi 2 A, 2 B e 2 C dell'Ics "E. De Nicola" hanno visitato la Reggia di Caserta, monumento del 1700 voluto dal re di Napoli Carlo di Borbone. Qui sopra una veduta dell'edificio da fuori.
Veduta interna della Reggia. Particolare della libreria a piramide e del mappamondo.  Questa è la stanza di Ferdinando di Borbone.
Particolare del salone della Reggia.

Giorno 18, invece, siamo stati a Santa Maria Capua Vetere.
Qui sopra, c'è una foto dell'anfiteatro romano


Particolare dell'anfiteatro romano. Veduta inferiore

Una bella foto di gruppo dei partecipanti alla visita guidata

Veduta del giardino e della cascata della Reggia. Nella vasche ci sono tanti pesci e dei cigni.



Reportage a cura di Fiorella Laterza e Sara Bavila

23 maggio 2012

FATTI SENTIRE, RACCONTA IL TUO ANNO SCOLASTICO

"SPLENDE UN GRANDE SOLE SU DI ME" canta Lorenzo Jovanotti nel brano "The Sound of Sunshine - Il Battito del Sole". E' così che ci sentiamo alla fine di questo anno scolastico, in attesa dell'estate.


Raccontaci la tua esperienza di questo anno scolastico che sta per terminare. Con quali compagni di classe hai più legato? Qual è stata la materia e l'argomento che hai studiato più volentieri? Quale visita guidata ricordi con più piacere? Perché? Hai frequentato qualche corso extra scolastico? Quale?

23 MAGGIO, GIORNATA DELLA LEGALITA'




PER NON DIMENTICARE. 20 anni fa, a causa di un attentato mafioso, moriva il giudice siciliano Giovanni Falcone, assieme a sua moglie Francesca Morvillo e a tre agenti della scorta.
In questi giorni e in queste ore, l'Italia intera rende omaggio alla sua figura e ricorda le sue idee e la sua lotta contro la violenza e la criminalità.
Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, questa mattina, all'interno dell'aula bunker di Palermo, durante la cerimonia commemorativa, ha detto:
La mafia, Cosa Nostra e le altre espressioni della criminalità organizzata rimangono ancora un problema grave della società italiana, e dunque della democrazia italiana. Dobbiamo perciò, noi tutti, proseguire con la più grande determinazione e tenacia sulla strada segnata con il loro sacrificio da Giovanni Falcone e da Paolo Borsellino.
E ancora:
ci sentiamo ben più forti di ieri, nel confrontarci con l'anti-Stato, innanzitutto per l'eredità morale che ci hanno lasciato uomini come Giovanni Falcone e altri combattenti della lotta per la legalità che gli furono accanto. 

22 maggio 2012

LE INDAGINI SUI RESPONSABILI DELL'UCCISIONE DI MELISSA


Nelle prime ore dell’ incidente accaduto presso la scuola di Brindisi,  gli inquirenti hanno formulato le seguenti ipotesi:  terrorismo “politico”, terrorismo mafioso oppure un gesto isolato di follia di una  o  più persone.
La pista mafiosa  è stata quella più accreditata poiché  è stata colpita una scuola intitolata a Francesca Morvillo,  moglie di Giovanni  Falcone, entrambi uccisi nella strage di Capaci. Nel giorno dell’ attentato, inoltre, sarebbe dovuta arrivare in città la “Carovana  Antimafia” di don Luigi Ciotti.
In questi giorni sono state fermate due persone sospette. Una di esse è ripresa da una telecamera di servizio posta vicino al chiosco davanti all’istituto. Ma , dopo l’interrogatorio, sono state subito rilasciate.
Tre piste investigative, dunque, nel tentativo di acquisire le certezze che portino a dare un volto ai killer e a individuare il movente. L’attentato avrebbe una matrice tutta mesagnese, perché in questo caso chi  ha fatto esplodere l’ ordigno composto dalle bombole di gas, voleva colpire proprio quel gruppo di ragazzine di Mesagne e di una nata a San Pietro Vernotico. Ma questa è ancora  un’ ipotesi  prevalente, mancano certezze.
La scuola è un simbolo. Qui si educano i ragazzi alla legalità.
Sono in corso ulteriori e intense attività d'indagine, per l'individuazione del responsabile del vile gesto, ha dichiarato la responsabile del Viminale, anche «per comprendere se abbia avuto dei complici. Al momento vengono scrupolosamente vagliate tutte le possibili direttrici e nessuna pista può essere esclusa». 
Dall'esito di un approfondimento tecnico tra i vertici delle procure interessate, ha concluso Cancellieri, «è stata incardinata presso quest'ultima un'inchiesta per il delitto di strage con l'aggravante delle finalità terroristiche. I due uffici giudiziari stanno attivamente collaborando ed è stata disposta l'applicazione presso la direzione distrettuale antimafia di un magistrato della procura brindisina».
Dalila Mostarda  Carbone Valeria Cirina Miriana

STRAGE BRINDISI, LA RIFLESSIONE DEL MINISTRO


In occasione della strage di Brindisi del 19 maggio, il ministro Francesco Profumo ha scritto una lettera che esprime tutto il suo dispiacere e anche quello di tutti gli italiani.
«Immagino vi siano dentro di voi sentimenti come dolore e rabbia: non abbiate paura di averli» ha dichiarato il ministro Profumo.  «Da Oggi sono naturali. Solo vi dico e vi chiedo di non cedere ad essi, pensando di essere soli. Non lo siete. Siete invece la parte più importante di una grande comunità sulla quale potete contare, a partire dai vostri insegnanti e dal personale che lavora nella scuola».
A proposito di paura, il giudice Borsellino, ucciso 20 anni fa dalla mafia, dichiarò che «chi ha paura muore ogni giorno,chi non ha paura muore una volta sola»
Anche noi a scuola abbiamo riflettuto e discusso su questa tragedia e siamo arrivati ad una conclusione: le persone che commettono questi reati non sono nemmeno paragonabili a delle bestie perché gli animali non fanno cose del genere.
Fischetti Giuseppe e Caputo Francesco



LIBERA CONVOCA GLI STUDENTI IN PIAZZA

L’improvvisa morte di Melissa ha sconvolto tutta l’Italia: effettuare un atto così barbaro davanti a una scuola Italiana è davvero brutto. Nessuno si era mai permesso di fare un gesto così brutale a una scuola italiana. 
Questo atto ha offeso la nostra democrazia perché l’Italia combatte contro le Mafie per tenere noi cittadini al sicuro, anche garantendo un lavoro considerato la grave crisi che ci sta colpendo. 
Chi ha azionato quelle bombe ha spezzato la vita e i sogni di Melissa, ma l’Italia cerca di farsi forza e lotta per mantenere i propri sogni vivi e realizzabili per tutti gli italiani.
In questi giorni di lacrime e buio, gli studenti di Brindisi hanno paura di tornare tra i banchi di scuola, la morte di Melissa è stato un brutto colpo per il paese.

LIBERA, l'associazione nazionale contro tutte le mafie, invita gli studenti a scendere in piazza sabato 26 maggio. Così si legge in un comunicato:
Brindisi non può essere ricordata solo da uno scoppio improvviso di bombe, e la gente non deve solo andare in piazza per solidarietà, ma l’Italia deve ricordare il tragico assalto alla scuola superiore  Morvillo –Falcone. Chiediamo a tutti gli studenti Italiani di scendere a Brindisi per sostenere gli studenti brindisini e aiutarli con solidarietà a continuare a sorridere anche dopo la brutta perdita di Melissa.
Valeria Comegna e Alessia Torsello

STRAGE BRINDISI, PULSANO IN LUTTO


La manifestazione di domenica in Piazza Castello


Domenica 20 Maggio alle ore 18.30 anche in Piazza Castello a Pulsano si è tenuta una manifestazione di solidarietà nei confronti del popolo brindisino.
A parlare è stata la rappresentante provinciale dell’associazione “Libera”. Dopo, alcuni ragazzi  hanno letto dei messaggi dedicati alla vittima (Melissa Bassi) e degli scritti di riflessione contro la mafia e la violenza.
“POTEVA SUCCEDERE A MIA FIGLIA. ANCHE NOI A LUTTO PER NON RESTARE INDIFFERENTI” recitava uno striscione realizzato dalla associazione scout Agesci.
All’incontro hanno preso parte numerosi cittadini, oltre alle associazione e ai partiti del territorio.
Ieri, Lunedì 20, il sindaco di Pulsano Giuseppe Ecclesia  ha dichiarato il lutto cittadino invitando la popolazione ad osservare un minuto di silenzio alle ore 16.30 e a partecipare  alla Santa Messa delle ore 19.00.
Anche a scuola abbiamo seguito la disposizione del sindaco mentre, nel pomeriggio, alcuni negozi del paese sono rimasti chiusi in segno di solidarietà.
Gennaro Capobianco


MELISSA BASSI, UNA DI NOI



Siamo di fronte a un attentato terroristico che non ha precedenti nella storia delle mafie e dello stragismo in questo paese.
Per la prima volta si e’ deciso, attraverso un’organizzazione meticolosa, di colpire indiscriminatamente gli studenti che stavano varcando il cancello di una scuola per seguire le lezioni. Per essere più precisi: studentesse, al femminile, non studenti. Per questo l’attentato è anche un femminicidio.
«È stata una manifestazione della violenza cruda contro la scuola quale fondamento della democrazia, quindi contro la Repubblica, la costituzione, la stessa vita civile» ha scritto il Corriere del Mezzogiorno nella prima pagina di domenica 20 maggio.  Ma lo è anche contro - barbaramento contro - delle ragazzina indifese. A Melissa piaceva la moda, la danza (che aveva praticato da bambina). Era appena scesa dal bus quando una bomba rudimentale le ha devastato in pieno il corpo.
«Una ragazza solare, dolce, sempre con il sorriso sulle labbra, era la nostra gioia. brava a scuola». Voleva diventare una stilista. La gente di Brindisi accorre per dire no all’orrore, ma grida anche forte e chiaro che non ci sta a vedere strumentalizzata la morte di una ragazzina innocente.
Accorrendo nel cuore della città per una sorta di presidio spontaneo in difesa della legalità e della democrazia, don Ciotti chiede «a Dio di dare una bella pedata a tutti noi per farci andare avanti. Non lasceremo un grammo di ossigeno a queste bestie. La risposta dovrà essere quella della democrazia. Cercare la mattanza di ragazze, volere la strage di adolescenti è un fatto inedito. Uccidere i figli equivale ad abolire il futuro».
Per il Ministro dell’Istruzione Profumo, «le mura scolastiche sono un recinto, dentro il quale si educa. Pensando ai ragazzini attoniti che hanno visto i corpi delle proprie compagne di classe dilaniati, impossibile non concludere che tutto ciò segni per loro la perdita dell’innocenza».
Noi per quel tragico incidente accaduto il 19 maggio presso la scuola superiore di brindisi “Morvillo Falcone” proviamo molta tristezza soprattutto per Melissa, una ragazza normale come noi che andava a scuola come tutti i ragazzi.
Ci dispiace molto per Melissa e speriamo che sia fatta giustizia!
Aurora Briganti e Valeria Annese

CRONACA DELLA STRAGE DI BRINDISI



Sabato 19 maggio 2012 presso l’istituto comprensivo professionale femminile “Morvillo Falcone ” di Brindisi, c’è stata un’esplosione dovuta a tre bombole di gas collegate ad un timer.
L’esplosione ha provocato la morte della sedicenne Melissa Bassi; inoltre ferite gravemente due sorelle Veronica e Vanessa Capodieci. Veronica, le cui condizioni ieri sembravano disperate,  dopo essere stata sottoposta a due operazioni all’ospedale Antonio Perrino, è stata trasportata al Fazzi di Lecce. Non è più intubata, è ora sotto ventilazione artificiale non invasiva, è vigile. La prognosi non è stata sciolta ma migliora decisamente.
 Invece, Vanessa è ricoverata al reparto di Chirurgia Plastica a causa delle sue gravi ustioni.
Ieri pomeriggio si sono svolti alle 16.30 nella Chiesa madre di Mesagne i funerali di Melissa. Hanno partecipato le maggiori autorità del governo italiano tra cui il Premier Mario Monti e il Governatore della Puglia Nichi Vendola.
Non c’era, invece, la signora Rita Bassi, che e’ stata colta da malore quando ha appreso la notizia della morte della sua unica figlia. E’ ancora molto scossa, non ha accettato la perdita ed e’ seguita da psicologi.
Fiorella Laterza e Sara Bavila

20 maggio 2012

TERREMOTO IN EMILIA, L'INFORMAZIONE NON SI FERMA



Nelle ultime ore, molti giornalisti stanno seguendo in diretta, per conto di tv e giornali nazionali e locali, il terremoto che ha colpito gli abitanti di varie città e paesi dell'Emilia, in nord Italia.
Soprattutto in queste situazioni, ci rendiamo conto dell'importanza del lavoro dei numerosi giornalisti che garantiscono un'informazione libera e corretta e che mettono a rischio la propria vita e la propria incolumità.
Nel video, infatti, ripreso dallo speciale di Sky Tg24, si vede benissimo la paura dell'inviato per una nuova scossa. "Perdonatemi - ha esclamato il giornalista - ognuno reagisce con istinto di fronte a queste situazioni. E' stata una botta secca."

19 maggio 2012

ATTENTATO ALLA SCUOLA MORVILLO-FALCONE DI BRINDISI



Due ordigni sono esplosi questa mattina, intorno alla ore 07.45, in prossimità dell'istituto professionale "Morvillo Falcone" di Brindisi. Un morto e dieci feriti è il tragico bilancio di questo vile attentato. Si segue la pista mafiosa.

18 maggio 2012

IL SINDACO: "TENETE A CUORE IL VOSTRO PAESE"


L'incontro con il sindaco di Pulsano Giuseppe Ecclesia ha rappresentato per i ragazzi del corso Pon “Gioco di Parole” un'occasione per mettersi alla prova in qualità di intervistatori. Ecco le domande rivolte al primo cittadino, che ringraziamo per la sua disponibilità e accoglienza.

La popolazione di Pulsano è aumentata rispetto allo scorso anno?
Pulsano cresce nella popolazione rispetto agli altri paesi vicini. Molte famiglie si spostano da Taranto ritenendo Pulsano più vivibile, anche perché c'è il mare e quindi l'aria è più respirabile. Aspettiamo di conoscere i dati definitivi dell’ultimo censimento ISTAT ma abbiamo ampiamente superato gli 11mila abitanti.
Per la prossima estate ci saranno più spiagge private che libere?
No, perché per legge alcuni tratti di costa devono restare libere. Altre possono essere date in concessione, ma solo per un limite del 40%. Ai turisti e ai residenti spetta la scelta tra spiagge libere e private.
Si farà il porto a Pulsano?
Ci stiamo lavorando con grande impegno. Il progetto deve essere valutato dagli organi regionali. Spero che alla fine dell'iter amministrativo, ci possa essere un parere favorevole perché crea economia e posti di lavoro nel paese.
Quali nuovi progetti ci saranno a Pulsano?
I progetti hanno bisogno di un finanziamento, cioè la Regione o l'Unione Europea devono mettere dei soldi. La prossima opera sarà il restauro del Palazzo Giannone. I lavori prenderanno il via tra due-tre mesi. Stiamo pensando anche alla costruzione di un canile comunale.
Cosa ha fatto di importante per Pulsano?
È una domanda complessa perché l'attività di un sindaco si sviluppa attraverso tante opere che si vedono, ma anche tramite le attività che non si vedono, come, ad esempio, la programmazione e l'incontro quotidiano con i dirigenti del Comune. Il mio compito è quello di assicurare, in generale, una guida per il paese.
Alle elezioni del prossimo anno, vorrebbe essere rieletto?
Mi piacerebbe molto per portare a termine tutti i progetti che abbiamo in mente e che, per motivi burocratici ed amministrativi, ancora non sono visibili. A deciderlo, però, saranno i cittadini tramite il voto.

È difficile fare il sindaco?
Molto, soprattutto in un paese che diventa sempre più grande come Pulsano. È un impegno totalizzante, in virtù del quale non hai un minuto libero a causa di numerosi impegni. Ricordatevi sempre – al di là della persona – di rispettare la figura del sindaco perché rappresenta il vostro paese.
Già da piccolo avresti voluto fare il sindaco?
Un po' si, perché mio padre faceva politica. Crescendo, poi, mi sono sempre interessato alla cosa pubblica e ho fatto il mio percorso e le mie esperienze dapprima come assessore alla Pubblica Istruzione e Cultura per cinque anni. Poi sono stato eletto nel 2008 alla carica di primo cittadino.
Qual è il suo luogo del cuore di Pulsano?
Il muretto di Montedarena perché era il nostro luogo di ritrovo estivo. Mi ricordo tante biciclette e tanti ragazzi. Simboleggia un momento felice spensierato della mia vita.
Vorrebbe viver in un altro paese o città?
No, ho un legame viscerale con questo paese.
Un difetto di Pulsano?
La mancanza di unità, di coesione e di gioco di squadra. Vi è una certa disgregazione che nasce dalla mancanza, nel corso dei decenni, di vivere come comunità. Sono sempre meno i momenti e le occasioni in cui la comunità si ritrova e vive all'unisono. Oggi, ognuno vive più da solo, il tempo di condivisione con gli altri è sempre inferiore. Vorrei che i pulsanesi avessero più orgoglio del loro paese. Bisognerebbe trovare l'aspetto positivo del luogo in cui siamo cresciuti, è troppo facile parlare male elogiando altri posti.
E un pregio?
Nonostante tutto, è un paese vitale e vivace. Un ragazzo come voi, ad esempio, può scegliere di fare molti sport, oltre ad altre attività. La nostra, poi, è una comunità dinamica.
Non riscontra la mancanza di rispetto dei luoghi pubblici?
Si, ad esempio la pista ciclabile è stata già danneggiata in alcune parti. Le persone incivili, però, pur producendo gravi danni, sono la minoranza. Il resto della popolazione è educata, sensibile e rispettosa dei luoghi pubblici.

QUALI SONO I PREGI E I DIFETTI DI PULSANO?
SE TU FOSSI SINDACO, COSA FARESTI?

A FAVORE DEGLI ANIMALI, STOP AI MALTRATTAMENTI


Il 28 Aprile un numeroso gruppo di animalisti ha fatto irruzione nell’allevamento di cani dell'’azienda Green Hill di Brescia, liberando dei cuccioli di beagle.

La polizia ha fermato tredici persone che ora sono accusate di violazione di domicilio, danneggiamento, furto aggravato e violenza a pubblico ufficiale. Il prossimo 16 maggio  il parlamento discuterà il divieto di allevamento di cani, gatti e primati destinati a sperimentazione su tutto  il territorio nazionale.

A pochi giorni dall'accaduto, centinaia di manifestanti sono scesi in piazza in tutto il mondo (da New York a Mosca, da Città del Capo a Londra) per dire basta alla vivisezione chiamata anche “sperimentazione animale”. Essa, infatti, viene effettuata su animali di laboratorio e provoca alterazioni a livello anatomico o funzionale.

Milioni  di animali ogni anno, dunque, subiscono nei laboratori avvelenamenti con sostanze chimiche, farmaci e induzione di malattie di ogni genere (cancro, varie imitazioni dell’Aids, malattie cardiovascolari).

Per fortuna la maggior parte della gente pensa che il cane sia il miglior amico dell’uomo! Ultimamente, a Pulsano, il Consiglio comunale ha approvato un regolamento per la tutela e la sterilizzazione dei cani randagi. Un sano rapporto tra animale ed essere umano porta ad un miglioramento della qualità della vita del paese.

Aurora Briganti, Rebecca Nunzella, Valeria Carbone

AVETE QUALCHE ANIMALE DOMESTICO?
Qual è il suo nome? Quanti anni ha?
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17 maggio 2012

SMS, CHE MANIA!


Ormai, la maggior parte della gente usa di più i messaggi rispetto alle telefonate. Messaggiando, però, si dice più volte la verità. 
Questo è il risultato di un sondaggio americano effettuato su 600 persone e  diffuso ieri dal Corriere della Sera.
Gli psicologi hanno preparato per i volontari una serie di domande, alle quali sono stati sottoposti in varie condizioni: telefonicamente attraverso un questionario proposto da una voce umana o da una voce registrata, via sms, tra altra gente, da soli, mentre erano intenti a svolgere altri compiti, ecc.
In tutte le situazioni è emerso un tasso di sincerità più elevato nelle risposte scritte via sms. 
Quanti bicchieri mediamente bevi al giorno? Fai esercizio fisico? Tutti temi particolarmente personali, in cui molte persone tendono a mistificare la realtà (anche in buona fede), a volte magari per un certo senso di colpa.
Con gli short messages, invece, vengono affrontati con tutta onestà possibile. Persino quando si è distratti da altre mansioni o impegnati o confusi, nel fornire una risposta testuale si è più onesti.
Marco Marinò

QUANTI SMS INVIATE AL GIORNO?
CON LE NUOVE TECNOLOGIE, 
E' CAMBIATO IL VOSTRO MODO DI COMUNICARE?

COSTE, UN PROFILO FRAGILE

Le coste italiane sono lunghe ottomila chilometri, ma sono fragili. Solo il 30% è rimasto allo stato naturale, il 50% è compromesso e il 42% colpito da erosione costiera.
Questo è il ritratto tracciato dal Dossier  “Il profilo fragile dell’Italia” diffuso dal WWF.
Tra le cause dello sgretolamento delle coste – sempre secondo la ricerca –  il prelievo di ghiaie e materiali inerti dal letto dei fiumi, l’aumento del numero dei porti e Porticcioli (tra il 2007 e il 2011 sono aumentati di oltre il 7,6%).

Le nostre coste sono ricche di biodiversità, ma al tempo stesso tra i più minacciati. Le nostre spiagge naturali sono rifugio per centinaia di specie dagli uccelli alle tartarughe marine, cordoni sabbiosi fioriti di gigli di mare e santoline, che grazie al vento e alla salsedine proteggono i boschi circostanti.

Le coste di Pulsano sono fatte da scogli e da sabbia. Alcune spiagge sono molte conosciute: Lido Silvana, La Costa Azzurra, Montedarena e Le Canne. Molte volte,purtroppo,queste spiagge risultano essere sporche di rifiuti come lattine e buste di plastica a causa dell’inciviltà delle persone.
Simone La Gioia, Rebecca Nunzella, Valeria Comegna


QUALE SPIAGGIA FREQUENTI A PULSANO?
COSA TI PIACE? E COSA C'E' DA MIGLIORARE?

ACCORPAMENTO ISTITUTI SCOLASTICI, UNIFICARE PER MIGLIORARE



«Unificare i due istituti scolastici di Pulsano significa dare maggiore dignità alla nostra scuola eliminando, peraltro, quella fastidiosa forma di competizione che ha caratterizzato per molto tempo il nostro paese. Questo servirà anche a concentrarsi di più e meglio sulla specifica missione della scuola che è quella di preparare e formare i cittadini del domani».
È questa la dichiarazione del sindaco Giuseppe Ecclesia in merito alla prossima unificazione degli istituti scolastici comprensivi “E. De Nicola” e “G. Giannone”, rilasciata al nostro blog.
Martedì 15 maggio, infatti, i ragazzi del corso Pon “Gioco di Parole” hanno avuto modo di incontrare il primo cittadino nel suo studio di Via Degli Orti all'interno del Municipio.
«Anche se personalmente sono stato sempre convinto della possibilità di gestire in maniera unitaria la scuola di Pulsano, solo da settembre (anno scolastico 2012-2013) questa operazione sarà possibile» a causa delle nuove norme in materia varate dal Governo centrale e dalla Direzione Regionale Scolastica della Puglia.
Secondo queste nuove disposizioni, infatti, l'Ics “E. De Nicola” risultava sottodimensionato per numero di alunni e, quindi, era necessario un accorpamento.
«Un'unica direzione scolastica significa una migliore organizzazione didattica, spazi maggiormente gestiti ed utilizzati, una visione unitaria dei problemi oltre ad un risparmio economico» specifica il sindaco. «Si avrà più ordine: nel passato, invece, l'esistenza di due istituti ha comportato uno sfasamento dei servizi (orari di entrata ed uscita, mensa e scuolabus)».
L'accorpamento, inoltre, ha permesso di verificare realmente lo stato degli edifici: «18 classi vuote ci consentiranno di ospitare il primo istituto di scuola superiore a Pulsano».
Un momento dell'incontro avuto con il sindaco Giuseppe Ecclesia

Perché la scelta è caduta proprio sull'istituto alberghiero?
«Il sindaco di Leporano non era più interessato ad ospitare questa scuola sul suo territorio. La Provincia di Taranto, così, stava valutando uno spostamento e Pulsano si è proposta. È una scuola appropriata per il nostro territorio a vocazione turistica, in quanto prepara i nuovi professionisti che andranno a lavorare nelle strutture ricettive».
A fronte di queste novità, come saranno organizzati i vari edifici?
L'assetto sarà il seguente: tutte le classi di scuola media inferiore saranno ospitate nell'edificio “E. De Nicola”. Le classi elementari saranno distribuite tra il “Collodi” e il primo plesso del “Giannone”. Il secondo plesso, invece, sarà occupato dall'Alberghiero. Per le materne rimane tutto invariato: anzi, in estate, ci saranno dei lavori per migliorare le strutture così da ottenere l'agibilità su tutti gli edifici scolastici. È un risultato importante che segnala l'attenzione dell'Amministrazione verso la popolazione più giovane della comunità».
Ci saranno altre novità?
«Per gli alunni non cambierà nulla: resterete con gli stessi professori e con gli stessi compagni; al massimo cambierete aula! I plessi, poi, manterranno la loro attuale denominazione ma, nelle nostre intenzioni, c'è la volontà di cambiare nome a questa nuova entità scolastica. È un argomento che si discuterà in Consiglio comunale».