L'incontro
con il sindaco di Pulsano Giuseppe Ecclesia ha rappresentato per i
ragazzi del corso Pon “Gioco di Parole” un'occasione per mettersi
alla prova in qualità di intervistatori. Ecco le domande rivolte al
primo cittadino, che ringraziamo per la sua disponibilità e
accoglienza.
La popolazione di
Pulsano è aumentata rispetto allo scorso anno?
Pulsano cresce nella
popolazione rispetto agli altri paesi vicini. Molte famiglie si
spostano da Taranto ritenendo Pulsano più vivibile, anche perché
c'è il mare e quindi l'aria è più respirabile. Aspettiamo di
conoscere i dati definitivi dell’ultimo censimento ISTAT ma abbiamo
ampiamente superato gli 11mila abitanti.
Per la prossima estate
ci saranno più spiagge private che libere?
No, perché per legge
alcuni tratti di costa devono restare libere. Altre possono essere
date in concessione, ma solo per un limite del 40%. Ai turisti e ai
residenti spetta la scelta tra spiagge libere e private.
Si farà il porto a
Pulsano?
Ci stiamo lavorando con
grande impegno. Il progetto deve essere valutato dagli organi
regionali. Spero che alla fine dell'iter amministrativo, ci possa
essere un parere favorevole perché crea economia e posti di lavoro
nel paese.
Quali nuovi progetti
ci saranno a Pulsano?
I progetti hanno bisogno
di un finanziamento, cioè la Regione o l'Unione Europea devono
mettere dei soldi. La prossima opera sarà il restauro del Palazzo
Giannone. I lavori prenderanno il via tra due-tre mesi. Stiamo
pensando anche alla costruzione di un canile comunale.
Cosa ha fatto di
importante per Pulsano?
È una domanda complessa
perché l'attività di un sindaco si sviluppa attraverso tante opere
che si vedono, ma anche tramite le attività che non si vedono, come,
ad esempio, la programmazione e l'incontro quotidiano con i dirigenti
del Comune. Il mio compito è quello di assicurare, in generale, una
guida per il paese.
Alle elezioni del
prossimo anno, vorrebbe essere rieletto?
Mi piacerebbe molto per
portare a termine tutti i progetti che abbiamo in mente e che, per
motivi burocratici ed amministrativi, ancora non sono visibili. A
deciderlo, però, saranno i cittadini tramite il voto.
È difficile fare il
sindaco?
Molto, soprattutto in un
paese che diventa sempre più grande come Pulsano. È un impegno
totalizzante, in virtù del quale non hai un minuto libero a causa di
numerosi impegni. Ricordatevi sempre – al di là della persona –
di rispettare la figura del sindaco perché rappresenta il vostro
paese.
Già da piccolo
avresti voluto fare il sindaco?
Un po' si, perché mio
padre faceva politica. Crescendo, poi, mi sono sempre interessato
alla cosa pubblica e ho fatto il mio percorso e le mie esperienze
dapprima come assessore alla Pubblica Istruzione e Cultura per cinque
anni. Poi sono stato eletto nel 2008 alla carica di primo cittadino.
Qual è il suo luogo
del cuore di Pulsano?
Il muretto di Montedarena
perché era il nostro luogo di ritrovo estivo. Mi ricordo tante
biciclette e tanti ragazzi. Simboleggia un momento felice spensierato
della mia vita.
Vorrebbe viver in un
altro paese o città?
No, ho un legame
viscerale con questo paese.
Un difetto di Pulsano?
La mancanza di unità, di
coesione e di gioco di squadra. Vi è una certa disgregazione che
nasce dalla mancanza, nel corso dei decenni, di vivere come comunità.
Sono sempre meno i momenti e le occasioni in cui la comunità si
ritrova e vive all'unisono. Oggi, ognuno vive più da solo, il tempo
di condivisione con gli altri è sempre inferiore. Vorrei che i
pulsanesi avessero più orgoglio del loro paese. Bisognerebbe trovare
l'aspetto positivo del luogo in cui siamo cresciuti, è troppo facile
parlare male elogiando altri posti.
E un pregio?
Nonostante tutto, è un
paese vitale e vivace. Un ragazzo come voi, ad esempio, può
scegliere di fare molti sport, oltre ad altre attività. La nostra,
poi, è una comunità dinamica.
Non riscontra la
mancanza di rispetto dei luoghi pubblici?
Si,
ad esempio la pista ciclabile è stata già danneggiata in alcune
parti. Le persone incivili, però, pur producendo gravi danni, sono
la minoranza. Il resto della popolazione è educata, sensibile e
rispettosa dei luoghi pubblici.
QUALI SONO I PREGI E I DIFETTI DI PULSANO?
SE TU FOSSI SINDACO, COSA FARESTI?