Nelle
prime ore dell’ incidente accaduto presso la scuola di Brindisi, gli inquirenti hanno formulato le seguenti
ipotesi: terrorismo “politico”, terrorismo
mafioso oppure un gesto isolato di follia di una o più
persone.
La
pista mafiosa è stata quella più
accreditata poiché è stata colpita una
scuola intitolata a Francesca Morvillo,
moglie di Giovanni Falcone,
entrambi uccisi nella strage di Capaci. Nel giorno dell’ attentato, inoltre, sarebbe
dovuta arrivare in città la “Carovana
Antimafia” di don Luigi Ciotti.
In
questi giorni sono state fermate due persone sospette. Una di esse è ripresa da
una telecamera di servizio posta vicino al chiosco davanti all’istituto. Ma , dopo
l’interrogatorio, sono state subito rilasciate.
Tre
piste investigative, dunque, nel tentativo di acquisire le certezze che portino
a dare un volto ai killer e a individuare il movente. L’attentato avrebbe una
matrice tutta mesagnese, perché in questo caso chi ha fatto esplodere l’ ordigno composto dalle
bombole di gas, voleva colpire proprio quel gruppo di ragazzine di Mesagne e di
una nata a San Pietro Vernotico. Ma questa è ancora un’ ipotesi
prevalente, mancano certezze.
La
scuola è un simbolo. Qui si educano i ragazzi alla legalità.
Sono in corso ulteriori e intense attività d'indagine, per
l'individuazione del responsabile del vile gesto, ha dichiarato la responsabile
del Viminale, anche «per comprendere se abbia avuto dei complici. Al momento
vengono scrupolosamente vagliate tutte le possibili direttrici e nessuna pista
può essere esclusa».
Dall'esito di un approfondimento tecnico tra i vertici delle
procure interessate, ha concluso Cancellieri, «è stata incardinata presso
quest'ultima un'inchiesta per il delitto di strage con l'aggravante delle
finalità terroristiche. I due uffici giudiziari stanno attivamente collaborando
ed è stata disposta l'applicazione presso la direzione distrettuale antimafia
di un magistrato della procura brindisina».
Dalila
Mostarda Carbone Valeria Cirina Miriana
speriamo ke si trovi il colpevole
RispondiEliminalo speriamo anche noi . purtroppo ci sono persone senza cuore in questo mondo.
RispondiEliminaè vero purtroppo
Eliminaci sono persone che soffrono e muoiono per mezzo delle malattie è io lo gia passata questa esperienza
Eliminalesperienza di mio padre
EliminaCI SONO PERSONE CATTIVE E ORRENDE CHE NON PENSANO ALLA VITA ALTRUI.
RispondiEliminami spiace ,se era capitato a me non saprei più che fare. :(
RispondiEliminaA me dispiace molto per Melissa, perchè essendo figlia unica i genitori sentono la sua assenza!
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