In occasione
della strage di Brindisi del 19 maggio, il ministro Francesco Profumo ha
scritto una lettera che esprime tutto il suo dispiacere e anche quello di tutti
gli italiani.
«Immagino vi siano dentro di voi sentimenti come dolore e rabbia: non
abbiate paura di averli» ha dichiarato il ministro Profumo. «Da Oggi sono naturali. Solo vi dico e vi
chiedo di non cedere ad essi, pensando di essere soli. Non lo siete. Siete
invece la parte più importante di una grande comunità sulla quale potete
contare, a partire dai vostri insegnanti e dal personale che lavora nella
scuola».
A proposito di paura, il
giudice Borsellino, ucciso 20 anni fa dalla mafia, dichiarò che «chi ha paura
muore ogni giorno,chi non ha paura muore una volta sola»
Anche noi a scuola abbiamo riflettuto
e discusso su questa tragedia e siamo arrivati ad una conclusione: le persone
che commettono questi reati non sono nemmeno paragonabili a delle bestie perché
gli animali non fanno cose del genere.
Fischetti
Giuseppe e Caputo Francesco
LIBERA CONVOCA GLI STUDENTI IN PIAZZA
LIBERA CONVOCA GLI STUDENTI IN PIAZZA
L’improvvisa morte di Melissa ha sconvolto tutta l’Italia: effettuare un atto così barbaro davanti a una scuola Italiana è davvero brutto. Nessuno si era mai permesso di fare un gesto così brutale a una scuola italiana.
Questo atto ha offeso la nostra democrazia perché l’Italia combatte contro le Mafie per tenere noi cittadini al sicuro, anche garantendo un lavoro considerato la grave crisi che ci sta colpendo.
Chi ha azionato quelle bombe ha spezzato la vita e i sogni di Melissa, ma l’Italia cerca di farsi forza e lotta per mantenere i propri sogni vivi e realizzabili per tutti gli italiani.
In questi giorni di lacrime e buio, gli studenti di Brindisi hanno paura di tornare tra i banchi di scuola, la morte di Melissa è stato un brutto colpo per il paese.
LIBERA, l'associazione nazionale contro tutte le mafie, invita gli studenti a scendere in piazza sabato 26 maggio. Così si legge in un comunicato:
Brindisi non può essere ricordata solo da uno scoppio improvviso di bombe, e la gente non deve solo andare in piazza per solidarietà, ma l’Italia deve ricordare il tragico assalto alla scuola superiore Morvillo –Falcone. Chiediamo a tutti gli studenti Italiani di scendere a Brindisi per sostenere gli studenti brindisini e aiutarli con solidarietà a continuare a sorridere anche dopo la brutta perdita di Melissa.
Valeria Comegna e Alessia Torsello
buona riflessione
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