1 MAGGIO, UN'AMARA FESTA DEL LAVORO

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è intervenuto pubblicamente durante la festa del 1 maggio

La festa del lavoro è una festività mondiale celebrata il 1º maggio di ogni anno e intende ricordare l'impegno del movimento sindacale ed i traguardi raggiunti in campo economico e sociale dai lavoratori.

In questo giorno, il Presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano ha dichiarato: «non possono non addolorarci e scuoterci i casi estremi del lavoratore sull'orlo della disoccupazione o dell'imprenditore sull'orlo del fallimento che si tolgono la vita».

«È un momento duro – ha aggiunto il presidente – ma è essenziale consolidare fiducia. La speranza deve sorreggerci e guidarci in tempo difficili».

Il Ministro del Lavoro Elsa Fornero (foto a lato) ha detto, invece, che «non è un bel primo maggio per l'assenza di lavoro che è un grandissimo problema».

Infatti il 36% dei giovani italiani sono disoccupati ma la cifra potrebbe essere più alta perché si aggiungono 250mila lavoratori in Cassa integrazione.

Molti lavoratori, inoltre, escono completamente dal mercato del lavoro: il numero dei Neet (giovani che non studiano, non lavorano e non frequentano corsi di formazione) ha raggiunto il livello “allarmante” di 1,5 milioni.

Il Ministro Fornero ha aggiunto: «il lavoro delle donne è la chiave decisiva per lo sviluppo del Paese. Le donne devono essere decisamente aiutate dalle istituzioni, dai servizi e dal cambiamento di mentalità, a trovare la propria via alla conciliazione dei tempi di vita familiare e di lavoro, non necessariamente attraverso l'imitazione di modelli maschili».

Sul tema del lavoro, è intervenuto anche lo scrittore italiano Roberto Saviano che, su Twitter, ha fatto sapere che «lavoro è vita e senza quello esiste solo la paura e l'insicurezza».

Simone La Gioia

CHE LAVORO VI PIACEREBBE FARE? PERCHE'?

Aspettiamo un tuo commento!!