15 maggio 2012

IL CALCIO E' IN CRISI?


Piermario Morosini. La sua morte ha commosso l'Italia

La Juventus di Antonio Conte vince lo scudetto. Milan e Udinese vanno in Champions League. Napoli e Inter si accontentano dell'Europa League. Lecce, Novara e Cesena retrocedono in serie B. Questi sono i verdetti del campionato di calcio di serie A.
A nostro parere, però, il calcio italiano registra una serie di problemi, oltre allo scandalo scommesse e alle partite truccate.
Shock sul campo di calcio. Il 14 Aprile, infatti, muore il 25enne Piermario Morosini centrocampista del Livorno, sul campo di casa al 31esimo del primo tempo. Soccorso dai medici e portato all’ospedale di Pescara, non è purtroppo sopravvissuto al malore improvviso. Era un calciatore bravo e sfortunato: rimasto orfano di madre e padre, era rimasto solo con la sorella disabile (prima era venuto a mancare anche l'altro fratello). Secondo il Ministro dello Sport «occorre dotare tutti i campi di defibrillatori» per evitare questi tragici incidenti.
Follia ultrà. Domenica 21 aprile, all’ottavo minuto del secondo tempo, la partita Genoa-Siena viene sospesa per 45 minuti dopo il lancio di alcuni fumogeni in campo. La squadra di casa perde 4-0 quando gli ultrà rossoblu iniziano a contestarla. Alcuni si sono seduti sulla ringhiera lanciando petardi: a quel punto, l’arbitro Tagliavento decide di sospendere la gara. Il giocatore Marco Rossi va in curva (vedi foto a destra), chiede ai tifosi cosa vogliono e, subito dopo, invita i suoi compagni di squadra a togliersi la maglia.
Gennaro Capobianco e Marco Marinò

2 commenti:

  1. L'Italia questa sera giocherà contro il Lussemburgo nonostante lo scandali del calcio scommesse. Sono indagati molti giocatori e alcuni sono stati arrestati.Speriamo che il calcio non sia distrutto anche se il rischio è alto.

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